21 MAGGIO ore 20.30
Ex chiesa di S. Mattia | “Officine S. Mattia”
Via Sant’Isaia, 14 Bologna
DISTACCO DALLA TERRA
Danza sufi e musica contemporanea
musiche di Giacinto Scelsi e Terry Riley
Valentina Coladonato soprano
Francesco La Licata direttore
Marco Dalpane pianoforte
Ayman Ali danza e coreografia
FontanaMIXensemble
Imerio Tagliaferri, corno
Valentino Corvino, violino
Giacomo Scarponi, violino
Corrado Carnevali, viola
Sebastiano Severi, violoncello
Nunzio Dicorato, percussioni
in collaborazione con
Danza Morphè Teatro
Associazione “Donne di Sabbia”
Programma
Giacinto Scelsi (1905-1988)
– da Riti: I funerali di Carlo Magno (A.D. 814)
“Marcia rituale” per violoncello e percussione (1967) 10’
– Khoom, sette episodi di una storia d’amore e morte non scritti, in un paese lontano (1962)
per soprano e ensemble [cr, perc., 2 vni, vla, vc] – 22’ circa
Terry Riley (1935)
– “ Persian Surgery Dervishes” revisited per pianoforte e quartetto d’archi – 25’
Giacinto Scelsi a 24 anni, durante un suo viaggio in Egitto, ebbe la fortuna di assistere ad una danza rituale di Dervisci, quelli veri, non quelli che si esibiscono per i turisti. Rimase impressionato “dalla cerimonia nel corso della quale i Dervisci giravano, giravano vorticosamente su se stessi, con le sottane che si sollevavano orizzontalmente per la forza centrifuga, evidentemente in preda ad una sorta di stupore mistico, di estasi, più o meno provocata da queste evoluzioni circolari”. Da tale influenza che la cultura mistica sufi ha avuto nel pensiero di Scelsi (e a partire dal bellissimo brano “Khoom” del 1962 per voce e ensemble) nasce l’idea del singolare connubio, tra musica contemporanea e il rituale della danza dei Dervisci. Dieci anni dopo “Khoom” di Scelsi, nel 1972, dall’altra parte dell’oceano, Terry Riley, anche lui affascinato dal mondo delle cerimonie sufi, compone “Persian Surgery Dervishes”, un’opera imperdibile per chi ama Terry Riley e il minimalismo in genere.
“Persian Surgery Dervishes” è un lavoro per organo elettrico in cui Riley sviluppa a fondo tecniche di improvvisazione avvalendosi dell’ausilio di mezzi elettro magnetici (registratori a nastro). Il flusso è costante, la ritmica è fluida, la texture raggiunge a tratti momenti di estrema densità. Il riferimento alla danza dei Dervisci (confraternita islamica del misticismo Sufi) è evidente fin dal titolo. La musica e la danza divengono strumenti di elevazione spirituale, nel tentativo di cercare il passaggio che porta da questo mondo materiale alla sfera spirituale. Quella che proponiamo è una versione per pianoforte, quartetto d’archi e live electronics.
Abbiamo utilizzato alcuni moduli dall’originale di Riley – dedotti dalle due versioni presenti nella prima edizione discografica – declinati secondo le strategie e le modalità impiegate dallo stesso musicista americano anche in importanti opere precedenti come Keyboard Studies.
Biglietti
Biglietto intero € 10
Biglietto ridotto € 8 * (over 65 e under 30)
Biglietto ridotto € 5* (under 18 e studenti del conservatorio)
Info e prenotazioni
Dal lunedì al sabato dalle ore 10.30 alle ore 12.30
Telefono, WhatsApp e SMS: 353 427 5474
biglietteria.fontanamix@gmail.com
L’accesso in teatro è consentito nel rispetto delle limitazioni previste dalla normativa vigente